Come professionista specializzata in Smart Working, nel quale supporto sia le organizzazioni sia le singole persone, non posso negare di essere felice della sua improvvisa, e meritata, popolarità.
Mi preme però sottolineare che lo Smart Working non è “lavoriamo così fino alla fine dell’emergenza”, non è “lavoriamo tutti da casa” e non è “Vediamoci tutti su Zoom”.
Lo smart working non è nato a febbraio 2020, è un processo che ha anni di applicazioni ed efficacia comprovata alle spalle, con centinaia di aziende e istituzioni che in tutto il mondo lo hanno adottato come modello di lavoro parziale o totale.